Fitoceutica

Fitoceutica

Fitoceutica

Mentre sono a casa ad occuparmi del mio piccolo “volatore di lettone”, mi sono messa a fare un po’ di ricerche in quanto sono incappata in un termine per me nuovo: la Fitoceutica.

Qualcuna di Voi, ne ha già sentito parlare o ha provato prodotti di fitoceutica?

Ecco cos’ho trovato:

LA FITOCEUTICA

La fitoceutica rappresenta un’evoluzione significativa, nel senso che utilizza estratti standardizzati e titolati, ma soprattutto presenti anche in farmacopea.

In questo modo vengono adoperate molecole chimicamente ben definite, o al limite frazioni isolate omogenee.

estratti fitoceutici

Escina in fitoceutica

L’escina è una saponina presente nei semi dell’ippocastano (Aesculus hippocastanum), e svolge un’importante azione anti edemigena poiché interviene sulla  permeabilità capillare, riducendola.

L’ippocastano viene utilizzato in terapie mediche come flebotonico, e in cosmetica è utilizzato in modo efficace prevalentemente nei trattamenti drenanti e anticellulite.

Le sue funzioni sono:

  • azione vaso-costrittrice: l’escina agisce come un potente vasocostrittore periferico, grazie all’aumento del tono venoso, i vasi dilatati si restringono e il loro percorso tende a distendersi;
  • azione sul microcircolo: l’escina è in grado di diminuire sia il numero che il diametro dei “pori” delle pareti capillari arteriose, riducendo quindi il passaggio dei liquidi dal capillare al tessuto (essudazione).

Il trattamento anticellulite necessita non solo di sostanze drenanti che intervengono sul ristagno dei liquidi, ma anche di un buon componente che aiuta a rinforzare i capillari sanguigni. Questo per evitare che peggiori il cedimento delle pareti dei capillari e che il sangue fluisca nei vasi in modo corretto, senza rallentamenti e, di conseguenza, evitare la formazione di ristagno di liquido.

Esperidina in fitoceutica

L’esperidina è un bioflavonoide che aiuta a migliorare la salute dei vasi capillari e dei tessuti connettivi. Questa sostanza è utilizzata in farmacia per trattare lividi, vene varicose e capillari.

L’esperidina è una sostanza importante che lavora in modo sinergico con la vitamina C per proteggere  l’integrità dei vasi sanguigni e stimolare la sintesi di collagene.

È il flavonoide predominante in limoni ed arance, appunto per questo è classificata come il bioflavonoide degli agrumi.

Anche gli occhi necessitano di un’attenzione particolare. Oltre le piccole rughe che, dopo una certa età iniziano a comparire, è frequente la presenza di edemi e gonfiori. Ciò è dovuto ad un ristagno di liquidi che deve essere drenato con sostanze che riattivano la microcircolazione e favoriscono il riassorbimento del liquido in eccesso.

In cosmetica, questa preziosa sostanza è presente nei prodotti per il trattamento perioculare e per la couperose.

Estratto di Mirtillo

Il mirtillo nero (Vaccinium mirtillus), è una frutto molto utilizzato in cosmetica, poichè l’estratto è ricco di antocianine di tannini e di flavonoidi.

È noto da tempo che l’estratto secco di mirtillo svolge un’azione protettiva sui vasi venosi. Essa è dovuta alla presenza degli antocianosidi che si sono dimostrati capaci di inibire l’attività di alcuni enzimi proteolitici, capaci di distruggere il collagene e il tessuto elastico, rendendo il connettivo più stabile ed elastico.

Inoltre gli antocianosidi agiscono positivamente sulla parete dei vasi sanguigni venosi, diminuendo quindi il livello delle glicoproteine in essi accumulate. Favorisce così la normalizzazione della resistenza e dell’elasticità della parete dei vasi.

Si tratta forse del derivato vegetale più utilizzato per il trattamento estetico della cute sensibile e couperosica.

barbabietola rossa

Contiene una molecola particolarmente interessante: la betaina (trimetilglicina).

Interagisce molto bene con l’acqua, donandole appunto proprietà chimico-fisiche speciali e coordinando molte molecole d’acqua contemporaneamente. La betaina risulta quindi essere un eccezionale trasportatore d’acqua. Ha inoltre la capacità di proteggere le cellule dall’irritazione causata da agenti tensioattivi e migliora inoltre lo “skin feel” e l’effetto condizionante del prodotto. I prodotti che contengono betaina fanno sentire la pelle più morbida, setosa e si applicano più velocemente senza lasciare residui appiccicosi.

La betaina svolge una azione idratante sovrapponibile a quella dell’acido ialuronico.

La sua derivazione vegetale però la rende oggi molto interessante, poichè a differenza dello ialuronico, che è di origine animale, si colloca molto bene nelle formulazioni ’’green’’ oggi tanto apprezzate.

liquirizia

(Glycyrrhiza glabra) in campo cosmetico sta aumentando rapidamente. Le creme con estratti della radice di liquirizia hanno un effetto calmante per la pelle e sono utili per gli eczemi, in virtù della presenza dell’acido 18 beta glicirretico, potente antinfiammatorio naturale cortisonosimile.

Altre sostanze attive sono, ad esempio: saponine triterpeniche, flavonoidi, isoflavonoidi, derivati cumarinici, derivati idrossicumarinici  e fitosteroli.

L’estratto secco di liquirizia è sovente usato in preparazioni per il trattamento di dermatosi.

Ha un effetto lenitivo con un buon effetto cicatrizzante, pertanto viene spesso usata in per la pelle couperosica, acneica e per aumentare la luminosità della cute.

Spero di esservi stata utile!

Alla prossima

La Vostra Valentina

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Valentina Benedetto

Valentina Benedetto

Valentina è l’ideatrice del concetto di Estetispa, nonché la figura principale con la quale si interfacciano le estetiste. Nasce come Spa Manager e dopo anni di attività dove aiuta le estetiste dei suoi team, decide di volerne aiutare di più così realizza Estetispa per fornire strumenti ed informazioni che secondo lei sono utili alle estetiste per potersi affermare professionalmente.

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