La stanza di trattamento

La stanza di trattamento

Ciao Ragazze,
come sapete sono stata dimessa ma dovrò stare allettata ancora un bel pò quindi…ho deciso di rispolverare alcune nozioni apprese quando lavoravo “sul campo” come SPA Manager e di condividerle con voi.
Moltissime di voi mi dicono spesso di voler dare un’immagine più “ricercata” al proprio centro estetico ma, spesso trovate solo soluzioni costosisissime e non riuscite a vedere il benificio tra l’investimento e il potenziale ricavo che potreste trarne e…desistite.

Vi mostro una cosa:

Due immagini: il mercato della frutta e della verdura che siete soliti frequentare, banchetti tutti uguali (o quasi), la merce esposta in cassette, caos, disordine ecc. e poi prendete come esempio il famoso Mercato di Barcellona (Boqueria), cosa fa vendere il secondo a differenza del primo?

L’immagine e la presentazione che sanno dare ai prodotti in vendita.

 

Ogni singolo prodotto esposto per dimensione e colore, l’offerta che viene data ai potenziali compratori di assaggiare il prodotto (anche cotto in alcuni casi ecc.), la descrizione che i venditori fanno della propria merce esposta ecc.

Capito?

Ora andate in una Vostra cabina e osservatela

Queste sono immagini di due centri estetici (non SPA o Centri Benessere che potrebbero veramente mostrarvi un’immagine per voi inarrivabile… La differenza è notevole ma fidatevi se vi dico che le attenzioni poste nella stanza di trattamento della seconda foto, non sono tantissime rispetto alla cabina della prima foto). Altra attenzione che vi voglio mettere in rilievo: le parole cabina e stanza di trattamento. Sono la stessa cosa ma hanno un’impatto sul cliente, differente… o sbaglio?

Lampada di qui, candele di la  (meglio ancora se profumate ) – Carta sul lettino di qui, biancheria in cotone di la (che poi potreste coprire con la carta o il cartene a seconda del trattamento da effettuare) – quadretti di qui, un adesivo a muro di qua (eccovenequalche esempio  ) – Color lilla sui muri di qui, un caldo beige di la e così via =)

Vi siete mai chieste perché la maggior parte degli ambienti SPA o di centri benessere calati in realtà di Hotellerie 4/5 stelle e i loro arredi siano così “opulenti”? Semplicemente perché da sempre “… il bello, paga” e ancora di più se si tratta di un ambiente votato al benessere fisico e mentale dell’individuo.
La stanza di trattamento e tutti i componenti chiave che la compongono sono studiati ed abbelliti in modo tale da creare “memoria” nel frequentatore SPA, poi giungono l’efficacia e il godimento del trattamento, che sono il punto di partenza per l’offerta di prodotti collaterali, come l’home-care e per la prenotazione di altre visite al vostro istituto . Non bisogna dimenticare che questo spazio (la stanza di trattamento) è anche la più difficile da gestire come spazio per la vendita. Più difficile, ma non impossibile.

Nel vostro caso, un trattamento viso lo dovete descrivere, ma meglio sarebbe dare la possibilità al vostro ospite/cliente di vedere come si svolge all’interno della vostra struttura. Il massimo sarebbe realizzare dei video, anche brevi, che rappresentino i passaggi salienti dei trattamenti che volete “spingere”. I video li potete trasmettere, senza sonoro, alla reception, nella sala di attesa tra un trattamento e l’altro, all’interno della sala per manicure e pedicure (il vostro cliente è seduto ad occhi aperti, per cui potreste far posizionare uno schermo alle spalle dell’operatore). Questi video potreste usarli anche per mostrarli sulle vostre pagine Social (ma ne parleremo in un altro contesto). Se però per voi un impianto video a circuito chiuso è una spesa troppo elevata, potete sempre optare per la descrizione cartacea del trattamento, completata dall’enfasi di una presentazione fatta a voce dall’operatrice beauty. E … non dimenticate mai di controllare l’andamento del vostro modo di operare, conoscere il gradimento del vostro cliente su un trattamento ricevuto è di vitale importanza per il vostro istituto e per i vostri interessi economici, ad esso sono legate le vendite di prodotto ad uso domiciliare e la fidelizzazione del cliente stesso.

Un esempio?

Un nuovo cliente viene da voi con un trattamento viso ricevuto in Regalo, il Vostro compito è di assistere il cliente nella scelta di un trattamento mirato, quindi più completo, idoneo alla sua pelle: il trattamento regalato, diventa “personalizzato” (ergo, più remunerativo per voi), in più, se li offrite, potete proporre a completamento del trattamento, l’estensione delle ciglia o la tinta delle sopracciglia o quanto offrite di diverso per il viso; non ultima la consulenza e la vendita dei prodotti per il mantenimento a casa di quanto ottenuto in Istituto.

Il Vostro compito non è solo quello di eseguire quanto richiesto dal cliente, ma di educarlo ad un corretto “uso” del centro, sia esso estetico o benessere. Per finire, l’estetista si preoccupa di prenotare il prossimo appuntamento del cliente, che andrà via soddisfatto perché si sentirà accudito e coccolato, e l’estetista (cioè voi) avrete già integrato il vostro planning degli appuntamenti con un nuovo cliente, oltre ad aver incrementato il valore del primo appuntamento con un nuovo cliente.

Spero di avervi dato qualche buon spunto e…ci “scriviamo” presto

La Vostra Valentina

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Valentina Benedetto

Valentina Benedetto

Valentina è l’ideatrice del concetto di Estetispa, nonché la figura principale con la quale si interfacciano le estetiste. Nasce come Spa Manager e dopo anni di attività dove aiuta le estetiste dei suoi team, decide di volerne aiutare di più così realizza Estetispa per fornire strumenti ed informazioni che secondo lei sono utili alle estetiste per potersi affermare professionalmente.

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